
DETRAZIONI FISCALI 2022
Le agevolazioni fiscali per coloro che installano un sistema di sicurezza che sia un impianto d'allarme o di videosorveglianza, sono uno sgravo non indifferente sul totale della spesa da sostenere.
Per l’acquisto di impianti di antifurto e videosorveglianza, effettuati nel 2022 sono previste detrazioni fiscali del 50% della spesa sostenuta.
Per rientrare nella categoria delle spese sostenute e passibili di detrazione, è necessario che vi siano “interventi relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio di compimento di atti illeciti da parte di terzi”.
Quali sono le spese consentite?
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Su questa base si considerano detraibili spese per:
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impianti di videosorveglianza
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impianti di antifurto
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installazione o sostituzione di cancelli, cancellate e protezioni murarie.
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vetri antisfondamento
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porte blindate
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Sono considerate nel novero delle spese con agevolazioni fiscali, anche quelle di progettazione e installazione di un antifurto in casa o ufficio, spese professionali, spese sostenute per sopralluoghi e perizie da esperti nel settore sicurezza.
Non si considerano detraibili tutte le spese sostenute per i contratti di vigilanza e sorveglianza.
Il pagamento, per poter provare e usufruire delle detrazioni fiscali, è necessario che avvenga tramite bonifico bancario o postale, con causale comprendente il codice fiscale del beneficiario o la partita IVA di chi riceve il pagamento.
Chi ne può beneficiare?
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Le detrazioni fiscali possono essere utilizzate dai proprietari di immobili dove si installa l’antifurto, i familiari del proprietario (parenti fino al terzo grado e affini entro il secondo), dagli affittuari della casa, dal nudo proprietario e dagli usufruttuari.
Inoltre, anche da soci di cooperative e imprese semplici, così come dagli imprenditori individuabili, per gli immobili che non rientrano tra i beni strumentali o tra i prodotti